FABIO MAINA ARCHITETTO
FABIO MAINA ARCHITETTO
FABIO MAINA
Conseguo la laurea magistrale in Architettura con una tesi dal titolo "Una didattica dell'ecosostenibilità" dedicata alla progettazione di un edificio scolastico dove le tematiche del risparmio energetico e dell'ecosostenibilità diventano caratteristiche costruttive ma soprattutto assumono una finalità pedagogica verso gli alunni.
Fin da subito intraprendo l'attività di libero professionista incentrata prevalentemente sul settore residenziale e del terziario affiancando la collaborazione con alcuni studi di progettazione architettonica del territorio.
L'interesse personale e professionale mi spingono ad una sempre maggiore specializzazione nel campo della progettazione di edifici a basso consumo energetico e alla valutazione di scelte progettuali da intraprendere con la committenza volte alla sostenibilità ambientale ed economica.
La formazione post-universitaria mi porta a conseguire al termite di un iter formativo intrapreso presso l'Agenzia Casaclima di Bolzano il diploma di Esperto CasaClima nell'ottobre del 2012 e quello di Consulente Energetico CasaClima nel maggio del 2014.
A partire da gennaio 2014 entro a far parte della commissione (Focus Group) Energia e Sostenibilità dell'Ordine degli Architetti della provincia di Torino.
La ricerca di una sempre maggiore conoscenza nell'ambito della progettazione di edifici a basso consumo energetico mi spingono a intraprendere l'iter formativo per la progettazione di edifici passivi, la massima interpretazione dei concetti di efficienza energetica nell'ambito edilizio, conseguendo tramite il Passivhaus Institut di Darmstadt la qualifica di Progettista Passivhaus Certificato nel luglio del 2015.
Nel 2016 formo, insieme ad alcuni artigiani e aziende del chierese, Sistema Domus che costituisce un insieme di servizi innovativi nel campo dell'edilizia residenziale e commerciale: una rete di imprese che opera per offrire al committente, che vuole ristrutturare o costruire, un immobile ad alto livello di comfort ed a basso consumo energetico, in conformità ai massimi standard di qualità europei; il tutto affidandosi ad un team di professionisti che possono garantire massima personalizzazione delle soluzioni ed un unico interlocutore di riferimento per una semplificazione del processo costruttivo.
A partire da maggio 2016 entro a far parte come consigliere del Consiglio Direttivo del Network CasaClima Piemonte e Valle d'Aosta.
Intanto due convinzioni prendono corpo: che l'efficienza energetica non basta ma che per concepire dei fabbricati che rispettino in modo completo sia il loro esterno, e quindi l'eco-sistema nel quale sono inseriti, sia il loro interno e quindi i fruitori del fabbricato stesso è necessario fare un passo in più rispetto ai concetti di efficienza e di risparmio energetico. E la seconda convinzione è che ogni singolo fabbricato fa parte di un sistema più ampio, che va anch'esso progettato per poter fare il passaggio ad sistema uomo-ambiente davvero sostenibile.
Ed è per questo che nel 2018 integro la pregressa formazione CasaClima acquisendo il titolo di Consulente per la Sostenibilità CasaClima e Consulente ComuneClima. Questi percorsi di formazione mi hanno permesso di acquisire maggiore consapevolezza, il primo nell'ambito di una progettazione che tenga in considerazione, oltre l'efficienza dal punto di vista energetico, anche l'utilizzo di materiali rispettosi dell'ambiente; il secondo invece nell'ambito di una pianificazione sostenibile per l'ambiente ad una scala più allargata rispetto a quella del singolo fabbricato, guardando quindi più alla scala di paese e di città.
Sempre nel 2018, nell'ottica di un approfondimento delle conoscenze volte alla progettazione di fabbricati il più possibile rispettosi del benessere e del confort dei propri fruitori, divento Tecnico Ufficiale Biosafe, l'unico ente italiano di certificazione della salubrità dell'aria interna degli edifici.
Nel 2019, intraprendo invece il percorso formativo con ARCA, primo ente di certificazione italiano di fabbricati in legno, conseguendo il titolo di Progettista Base Arca.
LE PAROLE CHIAVE DELLA MIA ATTIVITA'
PROGETTAZIONE INTEGRATA
La progettazione contemporanea di un edificio presuppone che vengano affrontate molteplici tematiche: il progetto architettonico, quello strutturale, il concetto energetico, il progetto della sostenibilità, il rispetto dei requisiti acustici, la progettazione impiantistica... Ognuna di queste sfere ha una propria articolata complessità che ha bisogno di essere affrontata in modo completo e qualificato. Questo fa sì che nell'iter progettuale di un edificio prendano parte diverse figure professionali. Ora se ognuna delle tematiche sopra citate viene affrontata come un compartimento stagno esiste l'altissima possibilità che al momento in cui tutte queste devono incominciare a coesistere nella fase cantieristica nascano problemi e imprevisti non sempre risolvibili.
L'approccio che si cerca invece di far diventare la prassi con i progetti gestiti all'interno del mio studio è quella della progettazione integrata, che presuppone la continua comunicazione tra le competenze gestite direttamente da me e quelle dei collaboratori a cui mi rivolgo, in modo da ridurre al minimo gli imprevisti che si possono verificare durante l'esecuzione dei lavori.
SOSTENIBILITA'
Nel senso più allargato del termine:
...energetica: le problematiche dei consumi energetici e dei costi derivanti dall'approvvigionamento energetico sono ormai all'ordine del giorno e conosciuti da tutti. Il settore dell'edilizia sta in questi anni vivendo un periodo di transizione che vede l'evolversi delle normative orientarsi sempre di più verso edifici che consumeranno bassissime quantità di energia, e che ricaveranno questa poca energia dalle fonte rinnovabili. In quest'ottica il concetto progettuale che si cerca di mettere in pratica guarda anch'esso al futuro, concependo edifici che non inseguono limiti di legge ma che cercano di anticipare quelli futuri, visti come sistemi intelligenti ed efficienti che dialogano con le esigenze e il comfort dei propri usufruitori.
...ambientale: questo approccio alza l'asticella rispetto all'efficientamento energetico dell'edificio per andare a definire l'impatto ambientale che hanno tutti i materiali di cui è costituito una manufatto architettonico, dal punto di vista dell'energia impiegata per produrli ma anche per smaltirli, l'impatto idrico che la costruzione di un nuovo edificio comporta. A garanzia poi del comfort e della salubrità degli usufruitori dell'edificio vengono valutati precisi requisiti per la qualità dell'aria, per l'illuminazione naturale, per il comfort acustico e per la protezione dal gas radon.
...economica: il risultato di un qualsiaisi intervento edilizio non può prescindere dalla definizione del budget che si ha a disposizione, limitato e elevato che possa essere. L'obbiettivo principale deve però essere il capire il modo migliore di spendere i soldi che sono stati destinati ad un certo intervento. Per questo nella definizione ad esempio degli obbiettivi di efficienza energetica si fanno delle scelte che siano sostenibili nel senso che portino ad un ritorno dell'investimento fatto, il raggiungimento di elevatissime prestazioni energetiche a volte può essere finalizzato al raggiungimento della stessa ma non sempre avrà un riscontro economicamente sostenibile. In questo senso si cerca quindi di cucire, in base agli obbiettivi e alle esigenze della committenza, un progetto fatto su misura su chi usufruirà il suo concretizzarsi.
RICERCA DEL DETTAGLIO
Dietro ad ogni progettazione ci sono sempre dei desideri, dei sogni e delle aspettative. Per questo un edificio, che sia nuovo o che sia ristrutturato, deve sempre cercare di realizzarli il più possibile.
Per questo motivo nelle varie fasi di progettazione si cerca per quanto possibile di non lasciare nulla all'improvvisazione, ma di prevedere tutte le caratteristiche estetiche, tecnologiche e funzionali che l'edificio dovrà avere.
Dalle fasi preliminari dove al fianco di una progettazione tradizionale si portano avanti modelli tridimensionali volumetrici e fotorealistici, relativi sia all'esterno che all'interno dell'edificio, in modo da capire fin da subito insieme alla committenza quali saranno le caratteristiche estetiche, l'accostamento e la scelta dei materiali, i cromatismi e qualsiasi altro aspetto visivo.
Per arrivare poi alla fase cantieristica la quale viene affrontata con una progettazione esecutiva di dettaglio che riunisce tutti i sistemi che devono coesistere. Cura particolare si ha nella definizione dei vari nodi costruttivi che devono rispondere a determinati requisiti finalizzati ad un comportamento corretto del sistema edificio.